Il 22 dicembre 1910 da Foza Maria scrive a Giulio che si trova ad Arino
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Giulio a Guglielmo

crono 9a

 

 

doc 22.12.10 n.7

Foza 22.12.1910

Amatissimo mio bene

restai dipiacentissima ripasando questo tuo foglio il sentire che il quale io tanto amo si trova in triste condizioni con poca salute e in mezzo a tanti pensieri dinfelicita. Ora ti racomando fortemente o Giulio mio amatissimo di troncare ogni pensiero che ti rende infelice che vedrai che tutto si cambieranno per bene, sta allegro e felice e vedrai che Idio ti mandera una buona salute ed'ogni bene come voglio sperare fra pochi giorni vederti in buon salute

Nuovamente ti racomando di tralasiare ogni pensiero dinfelicita che vedrai che tutto si cambierano per bene; sta contento e felice che tanto ti racomando.

Ora ricevi i piu cari saluti della tua affezionatissima

Maria Martini

Perdonerai se questa mia non sara contracanbiata sofice [?]

Saluti

(segue sigla che sembra essere fatta da un M e una B sovrapposte)

 Note:

Questa lettera era stata in un primo momento ritenuta del 1915 a causa di uno svolazzo nella data. In realtà confermano la datazione al 1910 lo stile completamente diverso e la stessa carta di colore diverso dalle altre del 15 e rigata.

Si presume che Giulio sia ad Arino. Il 10 settembre era stato congedato dal servizio di leva come Guardia di Finanza. Ritrovando la busta si potrebbe conoscere il luogo dove si trova Giulio che probabilmente soffre di bronchite come molte altre volte.